INGREDIENTI

  • 500 g di farina
  • 100 g di olio di oliva
  • Sale
  • Vino bianco secco q.b.

 

PREPARAZIONE

Stendete la farina a corona, mettete al centro il sale, l’olio e impastate con il vino bianco; lavorate bene e lasciate riposare l’impasto per mezz’ora. Tagliate l’impasto a tocchetti, allungate i tocchetti creando dei serpentelli e chiudeteli a forma di tarallo.

Cuocete in forno a 170° per 20/30 min.

 

DIFFICOLTA’ (bassa, media, alta)

Media

 

CURIOSITA’

La loro storia è sicuramente lunga e in Puglia risale almeno al XV secolo ma il significato del loro nome resta ancora oscuro: se qualcuno pensa possa derivare dal latino torrere, abbrustolire, altri credono discenda dall’italico “tar”, avvolgere o la modalità in cui in francese antico si indicava il pane arrotolato. Inseriti dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) i Taralli sono diffusi in tutte le zone della Puglia. Queste piccole delizie di pane hanno anche molte varianti nella stessa regione: dai taralli al capocollo a quelli alla pizzaiola, da quelli con lo zucchero a quelli al cioccolato, da quelli neri con il vincotto a quelli coi semi di finocchio.

 

VINI DA ABBINARE

Castillo – Locorotondo Dop 2016

ANTICO – Locorotondo DOP 2016